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“Voci d’acqua” di Fabio Pasini, Il Po e il suo Delta protagonisti

Domenica 19 giugno, alle ore 21, presso l’attracco fluviale di Papozze di terrà la proiezione del docufilm “Voci d’acqua” di Fabio Pasini che sarà presente. La serata è promossa dall’associazione Terra&Libertà con il patrocinio del comune di Papozze Nel corso della serata sarà possibile anche visitare la mostra sull’alluvione del 1951, realizzata dagli alunni della scuola media di Papozze.

Recentemente “Voci d’acqua” è stato presentato con successo al festival CinemAmbiente di Torino nella sezione Made in Italy.

Fabio Pasini, nato a San Secondo Parmense nel 1968, unisce la lunga esperienza in campo sportivo ed esplorativo alla professione di filmmaker, fotografo e scrittore.

Tra i suoi ultimi lavori autoriali: il cortometraggio “Luoghi” (2022), il libro “Vie d’acqua” (2022),il documentario “Ella e l’ultimo cacciatore” (2021), il libro “Andare” (2020), il cortometraggio “Carano non è Pamplona” (2018), il libro “Dal Garda alla Marmolada – trekking e pensieri sul fronte della Prima Guerra Mondiale” (‘17), la mostra fotografica “ZHDAT’” (2017).

“Voci d’Acqua” prende spunto da una discesa dal Taro al Po sino al Delta che Pasini ha fatto con il figlio Brenno di 12 anni.

Pasini scrive: “Siamo partiti da casa, abitiamo di fianco all’argine del Taro, e con le nostre canoe siamo arrivati al mare, mentre Barbara con Ella, nostra figlia di nove anni, hanno fatto lo stesso tragitto in bicicletta.

Incontri casuali e fortuiti mi hanno permesso di conoscere le tante realtà diver­se di questo ambiente. Ne è venuto fuori un racconto corale che fa una fotografia dell’oggi di questo grande/piccolo mondo.

Ho preferito evitare la ripresa diretta per togliere dall’imbarazzo molti intervi­stati e dare più spazio alle immagini. È un documentario che cerca di far vivere allo spettatore un’esperienza quasi diretta, come se ci si ritrovasse lì in mezzo a questa natura, per molti impensata, accompagnati da queste narrazioni.

L’intento è far conoscere o ricordare il Grande Fiume, un grande spot d’amore de­scritto in una trentina di storie.

Alla musica ha pensato Elisa che vive in un paese rivierasco, ed alla canzone finale Sandro, anche lui nato e vissuto vicino all’argine del Grande Fiume”.

“Voci d’acqua” è uno spaccato della quotidianità che si intreccia con sto­rie vissute. Un racconto di immagini dal taglio fotografico in cui il filo narrativo segue il pensiero dei protagonisti che con voce fuoricampo raccontano il proprio bisogno di vivere le acque lungo l’asta del Grande Fiume. Una descrizione etero­genea che mostra tutte le contraddizioni del presente in una Natura che sa rega­lare ancora spazi selvaggi impensabili. È la (ri-)scoperta di un luogo del cuore capace di aiutare l’economia e la necessità di evasione.

Hanno raccontato le loro storie:

Jole Moreni Testi

Simone Casali

Arianna Braghieri

Sandro Pezzarossa (legge Giovannino Guareschi)

Davide Persico

Mario Ferraguti

Piero Arganini

Mé, Pék e Barba

Luigi Spinazzi

Roberto Bertoli “Ciomo” (legge Alfredo Zerbini)

Eugenio Martani

Graziano Lanzetti

Massimo Gibertoni

Romeo Azzali

Meuccio Berselli

Stefano Marca

Luca Fogato

Manlio Padoan

Roberto Guzzon

Doriano Dall’Occo

Luigi Duò

Loriano Duò

Luca Serain (legge Luigi Salvini)

Marco Balboni

Gianna Carnacina

Roberta Marcolongo (legge Giovanna Manzolli)

Fabrizio Boscolo